Chi effettua personalmente voli transfrontalieri deve informarsi presso gli aerodromi sulle disposizioni doganali vigenti per il decollo o l’atterraggio.
Se si trasportano merci o sono stati fatti eseguire lavori di manutenzione o di riparazione all’aeromobile (con o senza impiego di materiale nuovo), occorre utilizzare un aerodromo doganale (categorie A–C) per l’atterraggio o il decollo.
Eccezioni
Nei seguenti casi è consentito atterrare direttamente su un aerodromo della categoria D:
- si trasportano merci per il solo uso privato, imposte con QuickZoll. L’imposizione deve avvenire prima dell’atterraggio;
- i lavori di manutenzione o di riparazione su un aeromobile svizzero, utilizzato esclusivamente per voli privati, sono stati imposti con QuickZoll.
Attenzione
L’imposizione con QuickZoll deve avvenire prima dell’atterraggio.
Nel caso di lavori di manutenzione o di riparazione viene importato sempre un bene: l’aeromobile. I lavori di manutenzione o di riparazione (incl. materiale nuovo montato) che superano i 300 franchi sono sempre soggetti all’IVA, indipendentemente dal fatto che all’interno dell’aeromobile si trovino una o più persone (vedi anche Esempi di applicazione dei limiti di franchigia secondo il valore per persone che viaggiano in gruppo). Se la dichiarazione viene effettuata tramite app (vedi QuickZoll) e si dichiarano merci per più persone, il rispettivo valore va inserito una seconda volta nella rubrica « Inserire di nuovo qui tutti gli oggetti con valore superiore a 300 franchi netto».
In QuickZoll deve aggiungere il numero e un’immagine della fattura per i lavori di manutenzione o di riparazione. Se non è disponibile una fattura definitiva, è imperativo utilizzare un aerodromo doganale (categorie A–C).
Nelle schede tecniche (o documenti simili) è necessario indicare il numero del giustificativo QuickZoll. Inoltre, occorre farsi inviare il giustificativo tramite e-mail e conservarlo.
A seconda delle disposizioni nell’autorizzazione, il modulo compilato e firmato deve essere trasmesso al responsabile dell’aerodromo o all’ufficio doganale di controllo.