Le bevande alcoliche che superano la quantità ammessa in franchigia e transitano attraverso la Svizzera devono essere dichiarate all'entrata. Lo stesso vale per i tabacchi manufatti (vedi anche Quantità ammesse in franchigia: derrate alimentari, alcol e tabacco). All'entrata in Svizzera la dogana allestisce un bollettino di transito.
La cauzione versata, che corrisponde all'incirca ai tributi all'importazione (vedi anche Quantità ammesse in franchigia: derrate alimentari, alcol e tabacco), viene rimborsata dall'ufficio doganale d'uscita al momento della riesportazione di tutti i beni. Se il pagamento della cauzione avviene in contanti (franchi, euro, dollari americani o sterline inglesi), essa viene sempre restituita in franchi. È possibile pagare anche con la carta di credito. Al momento della riesportazione la restituzione è accreditata sulla stessa carta.