Ricevere lettere e pacchi

Tutti gli invii provenienti dall'estero devono essere dichiarati per l'imposizione.

I pacchi e le lettere vengono dichiarati dal trasportatore (p. es. DHL, UPS, La Posta ecc.) che allestisce le dichiarazioni doganali sulla base delle indicazioni del mittente. Quest'ultimo è tenuto a dichiarare il contenuto del proprio invio in modo completo e veritiero.

La riscossione dei tributi (dazi, IVA ecc.) si basa sulla dichiarazione doganale.


Tributi doganali

Di regola, i tributi doganali sono calcolati secondo il peso lordo (incluso l'imballaggio) e spesso sono inferiori a 1 franco al chilogrammo. Soprattutto le bevande alcoliche, i tabacchi manufatti, le derrate alimentari, i tessili e la bigiotteria soggiacciono a tributi doganali più alti o ad altri tributi elevati (p. es. imposta sulla birra o imposta sulle bevande spiritose). Nella tariffa doganale elettronica Tares sono consultabili le aliquote valide per le varie voci di tariffa: www.tares.ch.

Per motivi di carattere economico-amministrativo, i tributi doganali fino a 5 franchi non vengono riscossi.


IVA (imposta sull'importazione)

L'IVA è pari all'8,1 per cento della base di calcolo. Per determinati beni (p. es. derrate alimentari, libri, riviste o medicamenti) si applica l'aliquota ridotta del 2,6 per cento. Per maggiori dettagli consultare il seguente link: art. 25 LIVA.

Gli importi d'imposta fino a 5 franchi non vengono riscossi. Questo importo dell'imposta corrisponde alla base di calcolo di 62 franchi con aliquota IVA dell'8,1 per cento o 193 franchi con aliquota IVA del 2,6 per cento.

Di regola la base di calcolo comprende la controprestazione che la persona paga o ha pagato per i beni e ciò vale anche per i beni acquistati in Internet. A tal fine ci si fonda sulla fattura o sul contratto di acquisto. In determinati casi si tiene conto del valore di mercato, p. es. in caso di donazioni. Tale valore corrisponde all'importo che un altro acquirente dovrebbe pagare per il bene.

A questo valore vengono aggiunte tutte le spese sino al luogo di destinazione in Svizzera (p. es. prestazioni di trasporto della Posta) nonché i tributi all'importazione (p. es. tributi doganali). Nella base di calcolo non è inclusa l'IVA estera, sempre che il fornitore l'abbia indicata sulla fattura o sul contratto di acquisto.

Per la conversione in franchi svizzeri della controprestazione o del valore di mercato indicati in valuta estera è determinante il corso del cambio (vendita) in borsa la vigilia della nascita del debito fiscale, di regola il giorno precedente: Corsi del cambio (vendita).

Se sussistono dubbi circa l'esattezza della dichiarazione doganale o mancano indicazioni del valore, possiamo estimare il valore della merce.


Limiti di franchigia

Gli invii regalo spediti da privati all'estero a privati in Svizzera sono esenti da tributi fino a un valore di 100 franchi per invio, fatta eccezione per i tabacchi manufatti e le bevande alcoliche. Per la riscossione dei tributi sulle merci acquistate in Internet valgono le prescrizioni generali.


Prescrizioni d'importazione speciali (disposti di natura non doganale)

L'importazione di alcune merci è limitata e possibile solo previa autorizzazione; per determinati prodotti vige addirittura il divieto assoluto di importazione. In particolare i seguenti prodotti sono soggetti a restrizioni o divieti (elenco non esaustivo):

  • armi (p. es. armi da fuoco, coltelli, dispositivi che producono elettrochoc, spray lacrimogeni, manganelli ecc.);
  • rivelatori di radar;
  • stupefacenti e medicamenti contenenti stupefacenti;
  • agenti terapeutici e prodotti dopanti (vedi Guida medicamenti e Internet);
  • articoli che contengono rappresentazioni illegali di atti di cruda violenza o scene pornografiche;
  • copie pirata di supporti elettronici di dati;
  • articoli di marca e di design contraffatti;
  • beni culturali;
  • animali e prodotti animali importati direttamente da Paesi non membri dell'UE nonché animali, prodotti animali e piante che sottostanno alla protezione delle specie (CITES).

Restituzione dell'IVA estera

Non possiamo restituire l'IVA estera.

In caso di domande sulla restituzione dell'IVA estera, occorre rivolgersi al fornitore estero. Solo quest'ultimo può rimborsarla o allestire una fattura direttamente senza IVA. Per le informazioni necessarie, egli può contattare la propria autorità fiscale


Restituzione dei tributi d'entrata per effetto della riesportazione

Informazioni a questo riguardo sono desumibili dalla pubblicazione 18.86; pubblicazioni


Accordo di libero scambio/tariffario preferenziale

Le merci originarie di Stati con i quali è stato stipulato un accordo di libero scambio o di Paesi in sviluppo possono per lo più essere importate in franchigia o a un'aliquota ridotta (regime preferenziale). La riduzione per ciascun Paese è desumibile dalla tariffa doganale elettronica www.tares.ch. Per beneficiare di un'importazione fruente di agevolazioni doganali è necessario disporre di una prova dell'origine valida. Le domande concernenti il rilascio di prove dell'origine vanno poste alle autorità del Paese d'esportazione.

Di regola, per gli invii da privati a privati senza carattere commerciale sino a un valore di 900 franchi (accordo di libero scambio) o di 500 franchi (Paesi in sviluppo), l'aliquota preferenziale per merci originarie può essere accordata anche senza prova dell'origine (elenco dei valori limite (PDF, 161 kB, 29.12.2023)).

Per maggiori dettagli cliccare su: D.30 Accordi di libero scambioAccordi di libero scambio, Origine.


Spese di imposizione

Per le loro prestazioni di servizio, La Posta e le ditte di corriere riscuotono, nell'ambito dell'imposizione doganale, diverse tasse che variano a seconda della ditta. In caso di domande sulle spese di imposizione, è necessario rivolgersi direttamente alla ditta interessata.

Procedura

  • Invii della posta-pacchi: oltre a indicare l'indirizzo postale, il mittente compila la dichiarazione doganale CN 23 (disponibile presso la Posta) e allega una copia della fattura o un altro giustificativo del valore (estratto Internet, contratto d'acquisto ecc.). Il servizio clienti di Swiss Post International (SPI) è a disposizione per ulteriori informazioni relative alle imposizioni: tel. 0041 848 639 639; e-mail: postverzollung@swisspost.com; www.swisspost.com. Per informazioni sul rintracciamento degli invii: tel. 0041 848 888 888.
  • Invii della posta-lettere: il mittente compila e incolla sulla busta un'etichetta verde CN22 (ottenibile presso la Posta). Per comprovare il valore è sufficiente una copia della fattura da allegare all'invio con una busta trasparente autocollante.
  • Traffico di corriere: Al fine di chiarire la procedura con una ditta di corriere nonché i costi esatti, consultare Internet o l'annuario telefonico in versione elettronica (p. es. www.directories.ch).

Contatto

Centrale d’informazione sulle disposizioni doganali

Tel.
+41 58 467 15 15

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